CEFALEA da VIP

366
Tempo di lettura: 2 minuti

La questione con le cefalee dei VIP è che ricadono in due opposte ma corrispondenti categorie: VIC & BIC, ovvero “Very Important Cefalee” e “Bisogna Ignorare Cefalee”. E il problema peggiore è che il/la VIP in sé, non medici, si auto-diagnosticano /definiscono il proprio mal di testa a modo proprio.

Da questo punto di vista, i VIP maschi si configurano in quattro specie:

A) il “tipo duro”: «È solo una cefalea, so come padroneggiarla: sarò mica inutilmente io il Padrone qui…»

B) il “Capo tempestoso“: «È meglio che chiudete quelle boccacce e vi togliete di torno: andate a far finta di guadagnarvi il pane….»

C) il “Macho”: «Questa non è un’emicrania da donnicciole, gente!, questa è qualche accidenti di sinusite…»

D) il “BIC”: «Cefalea? Che cefalea?».

Le donne VIP, ancora quando all’inizio della propria ascesa, per la maggior parte rientrano nella specie “D”: “guai dar segni di fragilità…”. Ma quando si sono ben assestate, si evolvono in “A”: “Le emicraniche sono il quadruplo degli emicranici: noi donne la sappiamo lunga su come affrontare il problema”. Il 90 per cento delle cefalee VIP ammontano alle forme tensive, messe assieme da una combinazione di stress emotivi, ambientali, fisici. Dal punto di vista del paziente, queste cefalee da VIP si differenziano dalle “micragne” della gente comune per numerosi parametri rilevanti: possono essere molto più corte o molto più lunghe – da mezzora a diversi giorni – e decisamente più frequenti. Anche la percezione individuale è differente: è più il senso ricorrente di “oppressione” o “cerchio” alla testa piuttosto che di pulsante, sordo “tambureggiamento” spesso su entrambi i lati del capo. Comunque, in genere non sono tanto debilitanti: chi è VIP non glielo permette. Per tenerli sotto controllo possono bastare moderati analgesici e/o tecniche di rilassamento. Ma soprattutto: chi è VIP mette in pratica con l’esperienza tecniche per gestire lo stress sul lavoro e occorre che impari a mantenere un teso ruolino di marcia pure nel fine settimana, proprio per evitare quelle “cefalee da week end” cui sono tipicamente suscettibili. Perché lo sapete: se sei VIP, niente stress è uno stress.