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Il riso è uno degli alimenti più sani per un’alimentazione equilibrata. Ha un’azione disintossicante e rinfrescante, nonché numerosi altri vantaggi per la salute. Ecco come riconoscere la tipologia di chicco più adatta alle proprie esigenze!
Privo di glutine è utile anche per chi soffre di celiachia o intolleranze alimentari. Ha un basso contenuto di sodio (5 mg. su 100 gr.) e un alto contenuto di potassio (92 mg. su 100 gr.) che apporta un’azione diuretica e drenante e lo rende un buon alleato nelle malattie cardiache, ipertensione e cirrosi. Contribuisce anche a stimolare la tiroide.
Ha un’alta digeribilità e attiva il metabolismo. Contiene, inoltre, vitamine del gruppo B, proteine e ferro.
È preferibile consumare riso integrale, più ricco di fibre e di micronutrienti, ma esistono molteplici qualità di riso, ognuna con specifiche proprietà.
Riso nero selvatico:
cresce in nord America, ha un chicco lungo e scurissimo, ha un altissimo contenuto proteico, doppio rispetto a tutti gli altri, un buon contenuto di calcio, magnesio, potassio e zinco. Particolarmente utile in caso di colite, come rimineralizzante osseo e antiossidante.
Riso rosso:
è un riso a chicco lungo o corto , a seconda delle varietà, ricco di fibre, sali minerali, soprattutto ferro, vitamine ed antociani, ottimo antiossidante, ma soprattutto utile per ridurre il colesterolo LDL.
Riso Venere:
contiene una notevole quantità di silicio, utile nella formazione e nella riparazione del tessuto osseo. Il riso Venere si differenzia dal riso comune anche per un contenuto di ferro quattro volte superiore ad esso e per il doppio del selenio (che svolge un’importante attività antiossidante, utile per il miglioramento delle difese immunitarie, e per ritardare l’invecchiamento). Inoltre ha un alto contenuto di antociani, sostanze vegetali presenti anche nei mirtilli ed in altri vegetali, capaci di catturare i radicali liberi e che gli conferiscono il caratteristico colorito nero.
Riso bianco:
pur essendo ricco delle suddette sostanze nutrienti, è più carente degli altri di vitamine e minerali, ma è molto più ricco di amido, che conferisce proprietà astringenti; è molto utile quindi per combattere diarree e fermentazioni intestinali.
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Paola Padulli
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