Quando le melodie agiscono sul nostro corpo
Basta ascoltare della musica per percepire le sue azioni su di noi: ci fa cambiare di umore, c’è chi si concentra meglio, chi rende di più nello sport, chi si rilassa prima di andare a dormire.
Tutti in un modo o nell’altro abbiamo beneficiato della musica. Ora la scienza è arrivata a mostrare come la musica può agire non solo sulla nostra mente ma anche sul nostro corpo.
Diversi studi ad esempio hanno evidenziato come la musica possa alleviare i dolori nei pazienti, in differenti condizioni mediche. Uno studio condotto dall’Università dello Utah e pubblicato nel 2012 sul Journal of Pain ha rilevato come l’ascolto della musica abbassi la sensazione di dolore e non solo per il fatto che distrae il paziente.
Presso la Brunel University di Londra è stato portato avanti uno studio su atleti dove si è dimostrato come l’ascolto di musica possa aumentare la resistenza fino al 15% in più. L’ascolto della musica porta anche ad abbassare la pressione sanguigna, il rallentare il battito cardiaco, addirittura rendere più rapido il recupero di pazienti ricoverati per infarto. E’ dimostrato come ascoltare della musica allegra contribuisca nel dilatare i vasi sanguigni e conseguentemente migliorare la salute del cuore.
L’ascolto quotidiano di musica contribuisce anche nell’abbassare i livelli di cortisolo e di stress. A Dimostrarlo è un recente studio condotto presso l’Università di Gotheborg. Il risultato era più marcato sopratutto per i soggetti che ascoltavano il genere di musica che più gli piaceva.
Infine uno studio condotto dal dott. Karen J. Sherman, senior investigator al Group Health Research Institute, e pubblicato sul Journal of Depression and Anxiety ha evidenziato come 10 sessioni di un’ora di massaggio abbiano a lungo termine gli stessi effetti nel ridurre l’ansia che lo stare sdraiati ad ascoltare per lo stesso tempo della musica.
Per approfondire:
Musica e riduzione ansia:
http://news.health.com/2011/08/12/music-eases-cancer-patients-anxiety-study/
Musica e benessere del cuore:
http://umm.edu/news-and-events/news-releases/2008/joyful-music-may-promote-heart-health
Ascoltare musica riduce il tempo di recupero dopo infarto:
http://www.news-medical.net/news/2008/02/20/35390.aspx
Redazione
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