L’importanza dell’attrazione fisica quando si sceglie un uomo

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Quando le madri e le figlie devono scegliere i partner potenziali per quest’ultime, le madri non sono abbastanza esigenti e scelgono un uomo che sia solo ragionevolmente attraente per le loro figlie. Le figlie invece preferiscono un uomo attraente, non importa quanto sia rispettoso, amichevole, ambizioso o intelligente.

Questo è quello che emerso in uno studio guidato da Madeleine Fugère e pubblicato sulla rivista Springer Evolutionary Psychological Science.

 

Lo studio e i risultati

 Il gruppo di ricerca ha valutato la preferenza di 61 coppie madre-figlia tra i 15 e i 29 anni. Sono state presentate delle fotografie a colori di tre tipologie di uomo che variano per attrazione fisica. Ogni fotografia è stata abbinata ad un profilo: il profilo “rispettoso” comprendeva i tratti “rispettosi, affidabili e onesti”; il profilo “amichevole” comprendeva “amichevole, affidabile e maturo”; e il profilo “piacevole” significava che l’uomo era “piacevole, ambizioso e intelligente”.

Le donne hanno dovuto valutare le fotografie e le descrizioni del carattere. Dai risultati è emerso come l’attrazione fisica ha influenzato fortemente come le donne e le loro madri hanno visto gli uomini. Gli uomini con i profili di personalità più desiderabili sono stati valutati in modo più favorevole rispetto alle loro controparti solo quando erano anche almeno moderatamente attraenti. Anche quando gli uomini non attraenti possedevano i tratti più desiderabili, le madri e le figlie non li consideravano come un potenziale fidanzato.

“Concludiamo che un livello minimo di attrazione fisica è una necessità sia per le donne che per le loro madri”, afferma Fugére.

È stato anche scoperto che le figlie sono più esigenti delle loro madri quando si tratta di scegliere il compagno potenziale. Le madri hanno valutato tutti gli uomini, anche quelli meno attraenti, come partner potenzialmente desiderabili per le loro figlie, mentre le donne più giovani non lo hanno fatto.

“Questo può segnalare che non essere attraenti è meno accettabile per le figlie piuttosto che per le loro madri“, afferma Fugère. “Potrebbe anche significare che le donne e le loro madri possono avere nozioni diverse di ciò che costituisce un livello di bellezza estetica minimamente accettabile: le madri hanno infatti uno standard meno rigoroso rispetto alle loro figlie”.

Spiega infine che quando a madri e figlie viene chiesta la loro opinione sui compagni potenziali, valutano sempre i tratti come il rispetto e la cordialità più importanti dell’attrazione fisica. “Tuttavia, assumendo che i partner potenziali soddisfino almeno uno standard minimo di bellezza estetica, l’attrazione fisica assume la priorità rispetto alle altre caratteristiche”.

 

Fonte:

Madeleine
A. Fugère, Caitlynn Chabot, Kaitlyn Doucette, Alita J. Cousins. The Importance of Physical Attractiveness to the Mate Choices of Women and Their Mothers. Evolutionary
Psychological Science
, 2017