Nutrire le città del futuro

248
Tempo di lettura: 3 minuti

I sistemi alimentari urbani al centro della discussione al secondo Vertice dei sindaci del mondo.

 

Tutte le città, grandi e piccole, possono e devono contribuire a costruire sistemi alimentari futuri resilienti e sostenibili, ha detto il Direttore Generale della FAO, José Graziano da Silva, nel suo intervento al Vertice dei Sindaci, tenutosi il 14 ottobre 2016 a Roma presso la FAO in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione (WFD). Questa è la seconda riunione del Milan Urban Food Policy Pact una collaborazione tra i sindaci di 130 città di tutto il mondo. 

Firmato al World Expo a Milano lo scorso anno, il Patto riunisce sindaci di tutto il mondo, da Banjul a Barcellona, da Kyoto a Quito nella ricerca di soluzioni locali per porre fine alla povertà estrema e alla malnutrizione, ridurre gli sprechi e adattarsi al cambiamento climatico. 

Le città occupano solo il 3% per cento delle terre emerse del mondo, ma sono la patria di circa 3,5 miliardi di persone, ha fatto notare Graziano da Silva – più di metà dell’umanità. E questi numeri sono in aumento. 

La rapida urbanizzazione in corso ha messo pressione sui sistemi alimentari e sulle risorse naturali, ed esige soluzioni che rendano le città più inclusive, sicure e resistenti, secondo il Direttore Generale della FAO. 

“Le autorità locali hanno un ruolo importante da svolgere nella nostra ricerca globale di uno sviluppo sostenibile“, ha continuato Graziano da Silva aggiungendo che “È a livello locale che la gente vive, che la gente mangia, che usa l’acqua e d elimina la spazzatura”. Ma per troppo tempo “la sicurezza alimentare e la nutrizione sono state trascurate nella pianificazione e nello sviluppo urbano”. 

Riferendosi al tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione di quest’anno, ha anche sottolineato l’impatto diretto che ha il cambiamento climatico sulla sicurezza alimentare e il ruolo che ha nei processi di migrazione dalle aree rurali a quelle urbane. 

La sfida
Già molte città stanno rispondendo alle sfide del cambiamento climatico e alla rapida urbanizzazione. Da iniziative per ridurre gli sprechi alimentari a progetti che trasformano deserti alimentari urbani in centri per prodotti freschi locali, le città sono emerse come laboratori di innovazione per risolvere le sfide alimentari di oggi

E sempre più, i centri urbani stanno diventando produttori di generi alimentari, ha osservato Graziano da Silva, aumentando la disponibilità di cibo sano, a prezzi accessibili e tagliando i costi dei trasporti. Questo può dare un importante contributo alla sicurezza alimentare delle famiglie, soprattutto nei momenti di crisi o di carenza di cibo. 

Le città stanno anche trovando modi creativi per ridurre le perdite alimentari e combattere allo stesso tempo la fame,  trasformando resti e prodotti indesiderati in pasti nutrienti per i cittadini in difficoltà. 

“Le città possono e devono giocare un grande ruolo nel dare applicazione pratica a politiche decise a livello nazionale ed internazionale” ha affermato Giuseppe Sala, Sindaco di Milano. 

“Milano è decisa a mantenere e rafforzare il suo ruolo guida sulle politiche alimentari”, ha continuato Giuseppe Sala, sottolineando come la sua città abbia avviato diverse iniziative in tal senso, incluso un progetto che punta a mettere in collegamento i produttori locali di riso e formaggi con mense scolastiche, ed un’altra che incoraggia gli studenti a portare a casa cibo non consumato nelle mense. 

La FAO sostiene il Milan Urban Food Policy Pact aiutando le città a stabilire indicatori e prefiggersi obiettivi per il progresso e assistendo nel monitorare i risultati. È inoltre attiva nel potenziamento del network e nella creazione di opportunità per lo scambio di esperienze. 

Guardando avanti alla prossima conferenza ONU sul clima in Marocco, Graziano da Silva ha sottolineato che è giunto il momento di trasformare gli impegni internazionali in azioni concrete. “Le città devono essere coinvolte in questo sforzo”, ha detto, aggiungendo che “Tutte le città grandi e piccole hanno il potenziale di fare la differenza.” 

Il prossimo Vertice del Patto di Milano si svolgerà nel 2017 a Valencia, in Spagna.

 

Per maggiori approfondimenti su quanto discusso lo scorso 14 ottobre: http://www.istruzione.it/giornata_mondiale_alimentazione/2016/