Create le cellule nervose del tatto: aperta la strada a nuove terapie

281
interneuroni-tatto
Foto: In rosa gli interneuroni del tatto prodotti in laboratorio (Credit: UCLA Broad Stem Cell Research center/Stem Cell Reports)
Tempo di lettura: 2 minuti

Prodotte in laboratorio le cellule nervose del midollo spinale responsabili della percezione del tatto.

Come sono state create?

Sono state generate “su misura”, a partire dalle cellule staminali del paziente e dunque senza rischio di rigetto, potrebbero aprire la strada a nuove terapie per restituire la sensibilità alle persone colpite da paralisi.

Il risultato è pubblicato sulla rivista Stem Cell Reports dal gruppo di ricerca della neurobiologa Samantha Butler dell’Università della California a Los Angeles.

Le considerazioni

Butler afferma: “Finora ci siamo concentrati sul modo di aiutare le persone a tornare a camminare. Il tatto non ha suscitato lo stesso interesse, ma per camminare c’è bisogno di sentire e percepire il proprio corpo nello spazio, le due cose vanno a braccetto”.

L’anello di congiunzione mancante sono proprio gli interneuroni sensoriali, cellule nervose del midollo spinale che fanno da ‘ponte‘ tra i neuroni sensitivi (che raccolgono informazioni dal corpo) e il sistema nervoso centrale.

Lo studio e i risultati

Dopo aver studiato lo sviluppo degli interneuroni sensoriali negli embrioni di pollo, i ricercatori sono riusciti il modo per produrli in laboratorio a partire da cellule staminali umane. Gli ingredienti base sono la proteina Bmp4 e l’acido retinoico, che inducono le staminali a differenziarsi in due tipi di cellule: gli interneuroni sensoriali ‘dI1‘, che percepiscono la posizione del corpo nello spazio, e gli interneuroni ‘dI3‘, che avvertono la pressione.

Questo mix di cellule può essere ottenuto sia a partire da staminali embrionali che da staminali pluripotenti indotte, cioè riprogrammate da cellule adulte del paziente (ad esempio quelle della pelle).

Nel futuro

Il prossimo obiettivo è la messa a punto della “ricetta” per generare un solo tipo di interneuroni alla volta. Nel frattempo, stanno testando quelli già prodotti in laboratorio per verificare se riescono a integrarsi nel midollo spinale dei topi, un passo fondamentale verso il potenziale uso clinico di queste cellule.

 

Fonti:

http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/biotech/2018/01/17/prodotte-in-laboratorio-le-cellule-nervose-del-tatto-_0bf59508-b169-4f9e-9bf2-36812935d906.html

http://www.cell.com/stem-cell-reports/home

Foto: In rosa gli interneuroni del tatto prodotti in laboratorio (Credit: UCLA Broad Stem Cell Research center/Stem Cell Reports © ANSA)