Voglie Ancestrali

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Spesso desideriamo i cibi che letteralmente ci hanno fatto crescere, quei cibi che mangiavamo noi, i nostri nonni, i nostri antenati. Queste voglie di cibo sono naturali ed in molti casi molto sane, perché il tuo corpo conosce alla perfezione i meccanismi di piacere legati al cibo con cui sei cresciuto.

Per mesi e mesi le mie vacanze estive trascorsero tra fieno da raccogliere, mirtilli, mucche, prati senza confini, alpeggi e aria frizzante. Quando penso alla “Polenta Uncia”, o alle croste di polenta bollenti attaccate al paiolo in rame, le mie sensazioni sono qualcosa di completamente diverso dal semplice valore nutrizionale legato alla farina o al formaggio d’alpeggio.

Lo stesso valore “nutrizionale integrato” potrebbe essere per te nella pasta con il pomodoro, o nel pescato del giorno, o nel pane fatto in casa. Ognuno di noi ha il suo.

È importante capire che queste voglie sono davvero naturali e fanno parte del nostro DNA, anzi il nostro mRNA. Sono messaggeri di emozioni, in grado di dare piacere e nostalgia allo stesso tempo.

Il modo migliore per appagare questi desideri è quello di creare una versione salutare delle nostre “voglie ancestrali”.

Ricette originali rivisitate in modo unico, il nostro, per avere piatti sani senza rinunciare al sapore.

Oggi viviamo in un era in cui è facile reperire un piatto od un cibo particolare, ed in quest’era spesso i tanti colori di cibo che vediamo si perdono in un colore unico senza sfumature.

Per questo motivo andiamo cercando le sfumature che ci fanno sorridere e che ci danno piacere: la torta di compleanno, la focaccia come merenda, l’uovo sbattuto!

Prova a rivisitare questi ricordi e monitora le tue sensazioni, le tue emozioni.

E quando tuo nonno ti obbligava a mangiare cotoletta impanata per merenda tutti i giorni? Se ci pensi bene troverai un sorriso anche nella cotoletta che ora non ami più.

Le voglie posso venire anche per cibi più recenti. Il nostro corpo memorizza le esperienze ed il cibo che mangiamo, ricorda se un cibo è legato al piacere o al disgusto.

Se per tanto tempo ci allontaniamo da qualcosa per scelta etica o salutare, e lo facciamo ingannando il nostro io ancestrale, il nostro corpo prima o poi ci presenterà il conto, ossia desideri o voglie sfrenate. Quindi anche quando la scelta fosse la migliore che si possa fare, avere un’idea di cosa il nostro corpo va cercando, può esserci di aiuto per gratificare la sua sete di piacere e quindi disinnescare gli eccessi, presuntuosi ed arroganti, che si mostrano nei momenti meno opportuni, quelli di maggiore difficoltà.

Suggerimenti dell’Health Coach

Conosci chi sei e come sei cresciuto. Desideri e voglie ancestrali dovranno essere compatibili con le tue scelte salutari ed etiche.

Fai in modo che il piacere dei ricordi non svanisca, quindi piatti pieni di informazioni nutrizionali ed “nutrizionali integrate”.

Così ERO e quindi SONO quello che MANGIO.

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