Paralisi del sonno: una questione di genetica

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La paralisi del sonno è una condizione in cui si è svegli ma non in grado di muoversi, proprio come se si fosse prigionieri del proprio corpo.

Ti è mai capitato di svegliarti nel cuore della notte, nel bel mezzo di un sogno, ma incapace di muoverti? O di vedere fantasmi o esseri mostruosi? Non erano delle allucinazioni, né tantomeno accadimenti voluti da una forza soprannaturale, si è trattato della paralisi del sonno.

Paralisi del sonno: un disturbo del sonno

La paralisi del sonno, chiamata anche paralisi ipnagogica, è un disturbo del sonno. Questa temporanea incapacità di muoversi e parlare è dovuta a un prolungamento eccessivo o ad un inizio anticipato della fase di sonno REM, durante la quale normalmente si sogna.

Infatti, se ci si sveglia quando questa fase non è ancora terminata, le immagini prodotte dalla mente appaiono e vengono percepite come reali, quando in realtà non lo sono.

Perché ci svegliamo durante la fase REM?

Il nostro cervello è dotato di un meccanismo di sicurezza che ‘paralizza il corpo’ durante il sonno, in particolare durante la fase dei sogni, come forma di protezione per non farci del male involontariamente.

Tuttavia, alle volte, capita che questo meccanismo smetta di funzionare. È in questa situazione che sperimentiamo la paralisi del sonno, per molti un vero e proprio incubo.

Paralisi del sonno: una questione di genetica

La ricerca condotta da Baland Jalal, neuroscienziato dell’Università di California, suggerisce che alla base del disturbo del sonno ci sia la genetica, il Dna. La paralisi notturna sarebbe più comune per i membri della stessa famiglia. Anche coloro che normalmente soffrono di ansia o hanno subito dei traumi hanno maggiori probabilità di fare questa esperienza, “la paura può modellare le allucinazioni”.

Come ridurre la frequenza di questi episodi?

Nonostante non ci siano ancora delle terapie mediche specifiche per ridurre la frequenza delle paralisi durante il sonno, diverse ricerche hanno messo in luce come il mantenere un ciclo di sonno regolare sia di aiuto. Inoltre, per prevenire la paralisi del sonno viene consigliato di fare attenzione all’alimentazionefare attività fisica e provare a cambiare spesso posizione mentre si dorme.

Fonti:

A twin and molecular genetics study of sleep paralysis and associated factors

Sleep Paralysis, “The Ghostly Bedroom Intruder” and Out-of-Body Experiences: The Role of Mirror Neurons

Sanifutura