Con il passare degli anni la sensibilità gustativa si riduce, e questo porta ad adottare scorrette abitudini alimentari.
Inibizione del gusto
Con l’avanzare dell’età il nostro organismo va incontro a numerosi cambiamenti che includono anche un graduale indebolimento della capacità sensoriali. E a differenza di quanto si potrebbe pensare, i sensi interessati da questo cambiamento non sono solamente udito e vista, bensì anche gusto e olfatto.
Questa attenuazione della capacità di percepire sapori e odori, conduce inevitabilmente ad una modifica delle abitudini alimentari, tale per cui le persone anziane tendono a consumare alimenti troppo ricchi di sale o di zuccheri.
Questo è stato il tema principale del 62° Congresso Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria , che si è tenuto a Napoli dal 29 novembre al 2 dicembre. Secondo gli esperti, raggiunta una certa età, la soglia di percezione del salato e del dolce si alza di due volte, mentre quella dell’acido di una volta e mezzo.
Scarsa qualità dell’alimentazione
Oltre all’inibizione delle capacità sensoriali, ci sono altri fattori che contribuiscono a mettere a repentaglio le buoni abitudini alimentari. Spesso infatti gli anziani devono anche fare i conti con le difficoltà a masticare e ingerire e i fastidi provocati dalla dentiera, che li conducono ad abbandonare i con una consistenza fibrosa, come frutta e verdura.
Secondo alcune statistiche inoltre, gli anziani che vivono da soli sono più soggetti ad adottare scorrette abitudini alimentari rispetto a coloro che vivono in famiglia.
Ginnastica sensoriale
Per affrontare questa fase della vita in cui si possono avere molti problemi legati all’alimentazione, gli esperti propongono una sorta di training per tenere allenato il senso del gusto.
È possibile infatti che gli anziani facciano una vera e propria ginnastica sensoriale, ad esempio sperimentando sapori nuovi e diversi.
Questo training viene proposto anche Gymsen – Sensory Gymnastic for the Elderly, un progetto di formazione europeo volto a migliorare il benessere e la qualità della vita degli anziani.
Redazione
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